sabato 11 settembre 2010

Il mio vento sulle Cime tempestose di Emily Brontë. A lato la voce di Kate Bush

   



IL MIO VENTO SULLE CIME TEMPESTOSE

Heathcliff e Catherine stanno nel vorticanto dell’umano, avendo anche, il Male, (esperienze brutali, crudeli oltre ogni limite fino a perdere la ragione, odi, nel rovesciamento degli atti in sfide irragionevoli) ben riconoscibile come fondamento dell’Essere, e soltanto in virtù della loro selvatichezza rimangono uniti. Quanto una lettura educata e idealistica del romanzo non consente, e che invece Bataille evidenzia, è che nell’amore passionale bisogna abitare la "casa maledetta", Heathcliff lo fa, chi resta - sta - tra le mura dell’espiazione ma anche della irriducibile stretta, e qui, se oggi c’è un libro che vuol chiamarsi casa con queste stimmate ben venga! Nella “casa maledetta” di Heatcliff, i contrari si mischiano, la catena non si spezza. Un solo etto, un grammo, un granello, una punta di spillo, di ragionevolezza in questi affari tempestosi, porta al rientro nella normalità, nella vita di tutti estranei a questa rischiosa passionalità, agli amori a scadenza come il latte, ma uscendo anche da quanto somiglia a un'estasi, non religiosa, però anch’essa senza fine. Il vorticanto dell’essere, l’uno nell’altro in amore, che vince ogni scacco, se celebrato dal romanzo come storia di esseri unici, era nelle epoche lontane, nel medioevo, più diffuso, si amava ed era per sempre, nutriti anche dal cristianesimo originario, accade in Dante, in Petrarca,… in realtà il capolavoro romantico di Emily Brontë, nel proporre l'unicità delle vite di Catherine e Heathcliff, narra un ultimo esempio di comunione platonica di due anime, "Io sono Heathcliff!, esclama Catherine...) e fa trapelare quanto accadrà di lì a poco,... il moderno, il consumo, e soprattutto la divaricazione tra uomo e donna in amore, moderna appunto, nessuno più esclamerà io sono te! (nell'amore per il Cristo, si potrà ancora esclmare io sono te Gesù...io sono la Croce! nelle esperienze mistiche come in Gemma Galgani), da ora in poi varranno le distinzioni, e allora l’amore lo racconterà Maupassant e Flaubert, il primo il dongiovannismo ridotto solo a vigoria e trucchi, e il secondo un romanticismo ridotto a zucchero filamentoso; a "sciocchezzaio" risolto nella freseologia valida per ogni età e classe e stagione per aprire-sviluppare-chiudere una relazione. Non più l'amore. Ci guardiamo attorno, sgomenti, e vediamo il paesaggio odierno, seppur dilatato fino al web, perché tra questi due estremi viene vissuta la relazione amorosa in occidente.


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Kate Bush: Wuthering Heights
http://www.youtube.com/watch?v=aUPaefeh3DU
(voce stupenda immagini a volte dozzinali, da zucchero filamentoso!)

Cult Book - su Cime tempestose
http://www.youtube.com/watch?v=mvtexGwHnHE&feature=related
(musiche suggestive e citazioni da conservare!
e chiacchiere di saggi ed educati critici da TV che ignorano Bataille)


ORE 15,00



 

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