venerdì 18 maggio 2012

Marco Pachi a Rosa Mollica: Poesia scema vale una sema




         "Estate depilata tecnica infoiata" 
       (Anche omaggio ad Heidegger)
       DiscArt 1975





maggio mese in poesia scomposto
ti trovo in ogni posto
ti voglio ad ogni costo



Marco Pachi per Rosa Mollica
(poesia scema vale una sema)





             

martedì 8 maggio 2012

MARGHERITA STEIN: Wasted Time di Skid Row per Claudio Di Scalzo. Biscottini Crudelini per prima colazione, 2








MUSICALI BISCOTTI CRUDELINI
per prima colazione con ossessione


2
   
M’incanta l’ora singola
Che ti si riproduce in gola
Gorgheggiando gargarismo
La risoluzione ad un’igiene orale.
Mi farà un po’ male quest’alito di menta
Lungo la colonna vertebrale? Mentre mi squami
Con la lingua aguzza di maiale


Margherita Stein
per CDS
l'otto maggio 2012




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SKID ROW

WASTED TIME


Claudio Di Scalzo: A Whither Shade of Pale dei Procol Harum per MARGHERITA STEIN. Biscottini Crudelini per prima colazione, 1










MUSICALI BISCOTTI CRUDELINI
per prima colazione con ossessione


1
          
Buongiorno
è L'Ora dell’Amore
dice Procol
Nei sei sicuro? Chiede Harum
E i minuti come delfini neri
(ma potrebbero essere peli di barba nella catinella)
si gettano nel buco del lavandino
senza che possa seguirli…
E i secondi come squali van dietro i delfini a morder pinne
E l’amplesso sul biscotto sarà smisurato
sul quadrante senza lancette fino a stasera alle sette


CDS l'8 Maggio 2012
per la Donna di Monaco Margherita Stein




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PROCOL HARUM

A WHITHER SHADE OF PALE
       





CAMALEONTI

L'Ora dell'Amore










lunedì 7 maggio 2012

Claudio Di Scalzo: Concerto in La Minore per violoncello e Orchestra di Schumann per Margherita Stein








Concerto in La Minore per violoncello e Orchestra di Schumann
per la Donna di Monaco Margherita Stein
                                
Ti dedico tutte, ma proprio tutte quante le idee melodiche che stanno in questo concerto in La Minore per violoncello e orchestra di Schumann, che Pierre Fournier suona nella notte di Maggio, e non so aggiungere altro a questa tenerezza che lenta sembra sollevare la soglia di questa finestra di mansarda dove m’affaccio, a quanto di concavo sopra di me appare cantabile per luna e pianeti amici. Claudio



Pierre Fournier












sabato 5 maggio 2012

Zarathustralzo per Lou Saloté STEIN, 2


                          

CDS: "Naso non potato nel bianco agguantato" -
Zarathustralzo nella neve di San Sassiano-Engadina
a Lou Saloté il 5 maggio 2012

             




NEL WEB-MONTAGNA CHI SI POTA POI MAGNA


 Zarathustralzo per Lou Saloté



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STEVE REICH


MUSICA PER 18 MUSICISTI


http://www.youtube.com/watch?v=xU23LqQ6LY4






martedì 1 maggio 2012

CDS/MARGHERITA STEIN: Zarathustralzo per Lou Saloté STEIN, 1


       

CDS - 1.V.2012 - A Margherita Stein







LA PAROLA NEL SUO LETAME NON È SANTA MA DOVE CASCA FA MIRACOLI

ZARATHUSTRALZO PER LOU SALOTÉ

1° Maggio 2012


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GIUSEPPE SINOPOLI

Lou Salomé - Suite n. 2











lunedì 30 aprile 2012

Strauss: Sinfonia delle Alpi per Sara Esserino dal Maestro di Favella Claudio Di Scalzo - 1




"questo nostro conoscersi è stato
scuotere le montagne con
le mani nostre piene di Dio"






STRAUSS
 SINFONIA DELLE ALPI.
CLASSICA PER SARA ESSERINO DAL MAESTRO DI FAVELLA CLAUDIO DI SCALZO - 1



Tutto cominciò con questa dedica. L’idea, mentre disegnavo un semplice disegno a matita-acquarello, sulla pagina,  che potesse esistere non un Maestro di Cappella per una lontana poetessa musicista veneziana, bensì un Maestro di Favella, che scrivesse di musica Classica. Brevi note. Con cui raggiungere, dentro a un weblog, chi aveva scritto che "conoscersi" era stato come scuotere le montagne con "mani nostre piene di Dio".  In montagna, Valtellina, io ci abito, tu abiti in Laguna al massimo vai sulle colline di Petrarca. Non può bastare un disegno o foto. Ecco allora, dolce SARA, che ti propongo Strauss, lo Strauss della Sinfonia Alpina. Un poema sinfonico, vasto, enorme, per rappresentare impressioni montane e le ore che calano sulle vette in notturno, alba, con salita nel bosco, passeggiate tra sempreverdi, e cascatelle con torrenti, fino al tramonto. Dopo un percorso così vien certamente appetito. Io ho fame ancora di tua poesia, sia detto, in modo, un po’ montanaro da pisalpino.  

Strauss con questa Sinfonia Alpina si allargò parecchio, forse mi allargo anch’io tirandoti dentro questa dedica dove, per dirti che provo simpatia per te poetessa e la tua poesia, m’affido ad una musica strumentale dove ci sono: 4 flauti, 2 ottavini, 3 oboi, 4 clarinetti, 4 fagotti, 8 corni, 4 trombe, 4 tromboni, 2 tube basse, 2 arpe, 1 organo eilofonico per imitare il vento, e poi piatti, tamburi, triangolo, campanacci, gong, celesta, timpani, e archi: e poi 18  violini, 12 viole, 10 violoncelli, 8 contrabbassi; e non è finita qui Chiara, ci sono anche 12 corni, due trombe e due tromboni in lontananza. 120 esecutori.

A lato, di cotanta “alpinità”, con un armonica da bocca, dopo aver pronunciato il tuo none: Sara, m’aggiungo a questa Sinfonia… per dirti, scrivendo da Maestro di Favella, la mia sonata da mansarda per te. Claudio Di Scalzo detto Accio






STRAUSS

SINFONIA DELLE ALPI



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domenica 29 aprile 2012

Police: "Regatta De Blanc". Anni Settanta musica per te canta - A Margherita Stein, 4 - Cura di Claudio Di Scalzo












Claudio Di Scalzo
                       

ANNI SETTANTA MUSICA PER TE CANTA, 4
               
The Police

Oltre i tocchi in bailamme sempre soliti dei Sex Pistols ecco i Police che sul tris basso chitarra/voce batteria (Sting, Andy Summers, Stewart Copeland) inventano una via d’uscita al Punk.   Più che livellare Rock e Raggae ne fanno un anello ruotante sul desiderio d’una generazione in cerca d’altra energia anche meno disperante e leggermente ironica: ecco allora “Message in the Bottle” nell’album Regatta De Blanc del 1979. Anche “Bring on the night” ha tutte le asole e i bottoni adatti per rimanere un bel tessuto musicale nella vetrina del rock che si metamorfizza al passo coi tempi e nel tempo dura. E te la dedico cara Margherita Stein - Claudio Di Scalzo



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POLICE


ALL'ALBUM "REGATTA DE BLANC" - 1979


Message in the bottle


Bring on the night

            




           

mercoledì 25 aprile 2012

Clash: "London Calling". Anni Settanta musica per te canta – A Margherita Stein – Cura di Claudio Di Scalzo











Claudio Di Scalzo

ANNI SETTANTA MUSICA PER TE CANTA
The Clash

a Margherita Stein
La working class – e sulla sua composizione oggi 2012 si eserciteranno i sociologi poi -  tornerà ad avere la sua voce nelle lotte europee. Ricordiamo allora oggi, 25 aprile che è anche Festa della vittoria operaia sul nazifascismo nelle città liberate come Firenze e Bologna e Milano e Torino… “London Calling” dei Clash, cara Margherita. Non buttarono in faccia a chi li ascoltava il disarmante “No future” dei Sex pistols… bensì si snervarono e si smelodizzarono e s’appuntarono falci e martello provocatorie sulle nere magliette. Dei gruppi Punk questo è quello che più lascia il segno anche creativo. “London Calling” è l’album, uscito nel 1979, di riferimento. C’è la lotta dura della canzone che dà il titolo  al tutto, ma anche coloristici fiati in “Jimmy Jazz” e intrecci di infiorescenze elettriche ska e reggae in “Revolution Rock”. Buon 25 Aprile compagna margherita Stein. Da Accio


THE CLASH
LONDON CALLING
JIMMY JAZZ
REVOLUTION ROCK
Dall’album: “London Calling”, 1979





martedì 24 aprile 2012

Neil Young: "Harvest". Anni Settanta, musica per te canta – A Margherita Stein – Cura di Claudio Di Scalzo










Claudio Di Scalzo

NEIL YOUNG 
ANNI SETTANTA MUSICA PER TE CANTA

a Margherita Stein
                 
La produzione musical-artistica di Neil Young è paragonabile ai grandi fiumi americani. In calma lenta in tumultuoso vorticare. Rock e Folk e Country e ballate da bivacco acceso tra i cactus e canzoni dove compaiono piccoli drammi tra un distributore di benzina lungo il deserto e un’auto cittadina che passa e si ferma e riparte. Come in certe tavole a fumetto sull’America in provincia di Harlé e Blanc-Dumont – Stesso assemblaggio disco dopo disco dall’acustico francescano per strumenti poveri all’elettrico sparato.  Scelgo tra gli LP degli anni Settanta “Harvest”, del 1972. E la canzone “Out in the weekend” e “Heart of gold” e “Alabama”. Tre canzoni tre rifrazioni di talento puro e narrazioni indimenticabili. Claudio Di Scalzo



OUT IN THE WEEKEND

HEART OF GOLD

ALABAMA



da HARVEST, 1972








                 

Lou Reed: "Transformer" - a Margherita Stein. Cura di Claudio Di Scalzo




          



Claudio Di Scalzo

LOU REED

 ANNI SETTANTA MUSICA PER TE CANTA


Cara Margherita Stein,…  con questo “Anni Settanta, musica per te canta”, in progress, dato che, ancora, dai tempi del nostro legame fine anni settanta, mi raggiungi con incredibili traduzioni dalla letteratura europea romantica o decadente, mi sdebito verso la tua gentilezza, e la lista - brevemente illustrata dove centrale è il video (che preso da YouTube potrebbe anche sparire) - una volta rimbalzata sul tuo padiglione auricolare varrà per tutti i lettori-navigatori-ascoltatori che qui capitano. 

Buon 25 Aprile. CDS



LOU REED
 
TRANSFORMER
Dall’LP “Transformer” del 1972



Newyorkese turbolento che pop-pò da Warhol e compagnia in Fattoria d’arti e segni, nel post Velvet Underground, se ne usci con questo LP, che è il capolavoro di un songwriter e del clima che si respirava in una NY con nelle fondamenta il decadentismo europeo. La chitarra sarebbe piaciuta a Baudelaire nell’illustrare il Diario Intimo e altre fumisterie che il moderno strizza sulle labbra dei maledetti nell’epoca della TV e dei media esultanti tra merda e profumi tecnologicamente in riverbero e turgore continuo.  cds








venerdì 23 marzo 2012

Leda e Cigno (2): I gatti di Lugano a MARGHERITA STEIN

 

          

                                                    Eroma di Vecchiano: Incastro fotodipinto, 1978



 
                                                              
                                                                I GATTI DI LUGANO

Ho riso veramente tanto,
mentre solido appariva il giorno
“riso,ch’acqueta ogni aspra pena e dura”
forse perché conosco i nostri reali discorsi,
quelli che hai mirabilmente trasformato in versi
mentre raggiungevo una Lugano piovosa
(Del diluvio i gatti sapevano:
ieri si son lavati dietro le orecchie...).
Può darsi che appaiano incomprensibili,
un innocente tumulto
a chi non sa nulla dei nostri dialoghi a base di:
“mia Leda, mio Cigno”,
però mi piacerebbe interpretassimo veramente
un alfabeto “rubini e perle, ond'escono parole”
a due, un vero gioco amoroso. Anche con delicato eros
un esperimento che appaia dialogo reale
oltre la foschia epistolare
se d’accordo rispondimi come impone il desiderio
“ch’a poche il ciel largo destina”

Mia Leda… l’ombra rossa dell’eros m’entra tutta
nel becco… scuoto l’ali del mancato petrarchismo angelico
(i gatti bagnati a Lugano miagolano?)
e innalzo versi per rituale richiamo

Questo totem, in forma di carta
(Da gioco con le natiche
nella frale stupefazione dei corpi
roteando su di me una polifonia solo tua
sapiente donna dai lunghi capelli
e dalle cosce musicali
trattieni il mio becco più che puoi
nel fine delle variazioni primaverili
“in diletto, in slancio, in canto”)
elevo sulla tua schiena
per adorarne lo sfarfallio
nella risacca del collage




lunedì 19 marzo 2012

Leda e Cigno (1): “Lingua fuori corso per amore del discorso”. A MARGHERITA STEIN - cura di Claudio Di Scalzo



 Man Ray: Leda et le cygne




 LEDA e CIGNO

Che qualcuno pensasse, uomo e donna, o due amanti, come adombra la sigla mischiante queste due voci, e relativo disegno in citazione, a ricavare da scambi di e-mail una specie di tapparella fiorita, rigo dopo rigo, ottenendo un piano per sorreggere vampe passionali o gelidi tormenti, era nell’ordine delle cose on line; e per questa idea che frantuma, e frattura?, mitologie consolidate, compresa quella del linguaggio alto per discorrere di vene in subbuglio, Leda & Cigno ottengono pubblicazione telematica. Tutto molto semplice dunque o direi meglio liquido e spiumante. Buona lettura.



Claudio Di Scalzo


1


LINGUA FUORI CORSO PER AMORE DEL DISCORSO


Caro Cigno
inauguro dopo una lunga attesa il mio vecchio indirizzo
nel nuovo tempo che ci separa (anche erotico)
spero che funzioni bene
con quel tanto che basta di asciutto e denso

intanto, per consolazione, ti mando uno stralcio del mio romanzo
dal titolo gli spitfire nel cielo di Bologna, sono una ventina di pagine
ma l’idea che nella tua mente si trasformi in pane croccante
mi fa chiedere al vento alpino se ti è piaciuta la silloge
con istanti aperti su diffuse malie chiamate a caso
percezione dell’esperienza d’amore

temo, anzi vedo, che non tutta la posta va ancora a buon segno,
quindi te lo rispedisco con il domicilio specifico delle mie mani
e se ti ha colpito, mentre la sfiori, per ridimensionare la foto immaginaria
con i centimetri fra l'angelico e l'infernale voluttuoso
elimina pure i file ingombranti che ti arrivano da me

intanto nella camera spalancata sul volo dei rondoni
immaginiamoci - altrimenti perché leggere Bataille e amare Man Ray? -
a scrivere nella misura instabile qualcosa in coppia
tipo: …Leda e Cigno



30 Marzo 2007





°°°


In copertina - Tellus 2008 
"Cuore italiano in amore vano"
CDS-1978



  NOTA

(una scelta dalla serie Leda e Cigno è stata pubblicata nell'Annuario TELLUS 29: “Febbre d'Amore. Stendhal + Web”. 2008. Editrice Labos, Morbegno –  CDS




                


lunedì 5 marzo 2012

Pseudo Marziale: OP OP OP tre volte più tre. SARA PANE Tellus in Love





OP OP OP tre volte ti chiamo
Come una cavallina trotti verso me
Vorrei montarti e darti il fieno che ti piace
Invece mi mordi e per un pelo!
Non stacchi anche quello che a te serve
Per trottare meglio - OP OP OP tre volte scappo


Eroma di Vecchiano per SARA PANE 
Vecchiano - 22 aprile 2010


Eroma di Vecchiano: Sublime masturbazione sulla mia OP SARA PANE. Tellus in Love




Eroma di V. Acrilico, china, marmellata mele cotogne




SUBLIME MASTURBAZIONE CON MELA

Ha la testa intrisa dell'ultimo
racconto col berretto a sonagli
Osserva il suo insensato
Scuotimento
Intreccio rosso (sfrecciante) diavolangelo
Nell'oscuro sapere del brivido
Modellato sulla tua schiena notte
Gemella nel maneggio
Irreparabile

Eroma di Vecchiano per SARA PANE
23 giugno 2010





Povero uccello mio. Tellus in Love ( II ) OP SARA PANE




Povero ucccello mio
Orfano delle gesta di OP
aprile fin troppo tosto
non ti trovo in nessun posto
alto è il costo
per la balestra al piede
e ora pur lo si vede

Eroma per la donna amata OP SARA PANE
21 aprile 2010


Povero uccello mio. Tellus in Love ( I ) OP (orgasmo potente) DONNA PAN




Povero uccello mio
Orfano delle gesta di OP DONNA PAN
In questa spremuta di pomeriggio
che trangugia a becco voto

Eroma di Vecchiano
a DONNAPAN, mio amor-dannazione, il 21 aprile 2010