venerdì 30 settembre 2022

Accio Bambino: Castello misterioso con bimbo gioioso. Alla Bimba Sara. 2011



 Accio bambino: "Castello misterioso"





ACCIO UOMO-BAMBINO PER LA DONNA-BIMBA SARA


Nel Castello di Accio Bimbo gioioso
ci abitava un gatto soriano a riposo
che miagolando col monello strane pose
ricavavan poesia da tutte le cose
...dal sole grande alle piccole formiche
queste eran lor poetiche fatiche

Cercate il Castello di Accio Bimbo gioioso
col gatto soriano misterioso 
fanciulli anche voi tornerete a ritroso



Maggio 2011






        



Arte e erotismo di Tellus in Love. Tiepolo. A cura di Claudio Di Accio per SARA PANE




                         Tiepolo, Giovane donna con pappagallo, Oxford, Ashmolean Museum






Claudio Di Scalzo detto Accio

SE TI SPAPPAGALLO IL SENO


A due secoli e mezzo di distanza da Leonardo, Tiepolo propone una smagliante riedizione della Dama dell’ermellino, rivista secondo i canoni della pittura rococò di metà Settecento. Anche in questo caso la ragazza si volge verso l’esterno del dipinto, guarda con un accenno di sorriso verso qualcuno che noi non vediamo. Qualcuno che commenta il suo seno minuscolo? La puppina? Il pappagallo, invece, ha un moto repentino e contrapposto, e scatta come se cercasse altre presenze con aria aggressiva, proprio come l’ermellino del quadro di Leonardo a Cracovia. Difende il seno della giovane donna?
Rispetto al dipinto di Leonardo, dove il fondo è nero, qui presenta una diffusa luminosità. E Cecilia Gallerani, con la sua camicia aperta strusciata dalle piume del pappagallo, è una festa di contrasti che annunciano o una risposta ironica all’impertinente commento sul suo seno, o il possibile dono, messo da parte il pappagallo, di un bacio ardente all'uomo, in perfetta arrendevolezza seducente. Veneta. 




mercoledì 28 settembre 2022

Sara Esserino: “ Vissi una dura pena” - Antologia di poesia al balzo per Claudio Di Scalzo, 6



                      
          
Sara Esserino: "Chiarissa de Dia" - 28.X.2012 
Illustrazione
per "Antologia di poesia al balzo per Claudio Di Scalzo", 6





VISSI UNA DURA PENA

Vissi una dura pena
a causa d'un cavaliere che fu mio
e voglio che il mondo sappia
com'egli m'avvicinò a Dio.
In sua virtute avvinta
l'anima mia fu pinta
de' colori del paradiso,
per gli occhi Amor mi spinse
a coglier il suo bel viso.
Ma quando l'alba giunse
egli partì senza il mio amore:
fu penosa la guerra sua sul campo,
più accesa quella nel mio cuore:
e il corpo solitario
che esangue giace tra le lenzuola
è come, sul campo di battaglia,
lo scudo abbandonato tra le aiuole.

Chiarissa de Dia

(1075– 1115 d. C.)




Sara Esserino: "Chiarissa de Dia" -28.X.2012






NOTA

Antologia di poesia al balzo per Claudio Di Scalzo, 6



Chiarissa de Dia
 (1075 – 1115 d. C.)

Protagonista della poesia femminile d'ispirazione cortese, Chiarissa de Dia è una delle rare figure di poetessa d'amor cortese cui ci è giunta notizia. Le poche liriche che ci sono pervenute parlano d'amori sfortunati, dove la donna, abbandonata del cavaliere, rivolge l'animo suo all'amore per Dio.


                                       
SARA ESSERINO