Sara Esserino: "Chiarissa de Dia" -
28.X.2012
Illustrazione
per "Antologia di poesia al balzo per Claudio Di Scalzo", 6
NOTA
Antologia di poesia al balzo per Claudio Di Scalzo, 6
Chiarissa de Dia
(1075 – 1115 d. C.)
Illustrazione
per "Antologia di poesia al balzo per Claudio Di Scalzo", 6
VISSI UNA DURA PENA
Vissi una dura pena
a causa d'un cavaliere che fu mio
e voglio che il mondo sappia
com'egli m'avvicinò a Dio.
In sua virtute avvinta
l'anima mia fu pinta
de' colori del paradiso,
per gli occhi Amor mi spinse
a coglier il suo bel viso.
Ma quando l'alba giunse
egli partì senza il mio amore:
fu penosa la guerra sua sul campo,
più accesa quella nel mio cuore:
e il corpo solitario
che esangue giace tra le lenzuola
è come, sul campo di battaglia,
lo scudo abbandonato tra le aiuole.
a causa d'un cavaliere che fu mio
e voglio che il mondo sappia
com'egli m'avvicinò a Dio.
In sua virtute avvinta
l'anima mia fu pinta
de' colori del paradiso,
per gli occhi Amor mi spinse
a coglier il suo bel viso.
Ma quando l'alba giunse
egli partì senza il mio amore:
fu penosa la guerra sua sul campo,
più accesa quella nel mio cuore:
e il corpo solitario
che esangue giace tra le lenzuola
è come, sul campo di battaglia,
lo scudo abbandonato tra le aiuole.
Chiarissa de Dia
(1075– 1115 d. C.)
(1075– 1115 d. C.)
NOTA
Antologia di poesia al balzo per Claudio Di Scalzo, 6
Chiarissa de Dia
(1075 – 1115 d. C.)
Protagonista della poesia femminile d'ispirazione cortese, Chiarissa de Dia è
una delle rare figure di poetessa d'amor cortese cui ci è giunta notizia. Le
poche liriche che ci sono pervenute parlano d'amori sfortunati, dove la donna,
abbandonata del cavaliere, rivolge l'animo suo all'amore per Dio.
SARA ESSERINO
SARA ESSERINO
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