martedì 4 febbraio 2025

Sara Esserino neo-neogreca : “Frammenti d’autunno a Mileto" - 2010. Antologia di poesia al balzo per Claudio Di Scalzo 2.



Sara Esserino
"Dionisella  nella pineta a Marinella" 
 Agosto 2010




FRAMMENTI D'AUTUNNO A MILETO
NELLA ROTONDA STAGIONE

1
Vita che palpita in me (non mia per possesso), sebben desideri che tu sia mio!, e aborro oltremodo questa possibilità, perché solo oltre il possesso io t'amo!

2
Tu esci dove la conoscenza vibra ciocca sulla fronte - - - se ne hai desiderio e tempo - Per ristabilire i piedi le spalle la testa a Mileto, poiché il logos ventoso Kens (da cui il latino censere, decretare, ndc) indomito e senza il mare non può stare in pace.

3
Questo mutamento? Me lo annunci dopo? - -  Nella calamità e nell’ombra si distorce la geometria dei barbari.

Quando ti chiamo appare l’orizzonte – esso lega le cose nascoste e il fenomeno della vela gonfia di Borea (vento sull'Egeo NdC).

4
Te lo ricordi il vortice col dito elevato  verso il cosmo? L'ho mescolato con le stirpi mortali quest'estate. Te lo ricordo ora perché mi par quasi abbia assunto più senso!

5
A  dopo nel sentimento della meraviglia – risposta contemplata succo colante – a Samo atto chiama ancora (noi) nella luna nuova - - -

6
Qui è autunno nell’apparenza che curva verde e scollina – sassi rovesciati nel piano non possono predicare alcunché - - -  l'autunno è bello solo dopo che ti ci sei abituata  ma quando irrompe così dentro l'estate macula spallata troppo forte in mezzo alla folla del tempio.

7
Sei tornato! Sei tornato dalla tua fanciulla nella casa che necessariamente appare – sei tornato dalla tua fanciulla - poso la veste sul greto del fiume - che gioca nell’ordine del tempo intero - - -
Ti toglierò ogni nostalgia del ritorno - lo incido nel volo della capinera verso l’Olimpo!
Le mie sembianze cangiano in settembre per raccontare la separazione originaria sanata come miele sulla lingua degli amanti alla festa.
8
Stanotte t’ho sognato con me pastore di Apollo : suggerisci parole  gregge ubbidiente nell’alétheia (la verità come fondo stabile, “non nascosto”, NdC) al sogno belante protezione - - - oltre il bastone del dio sta Dike (“legge suprema non più nascosta”, Nota della curatrice) - - - -  Patisco tutta questa bellezza in una volta sola, è la felicità –

  



FOTINÌ
(575 a. C)
da
"Antologia di poesia al balzo per Claudio Di Scalzo", 2
           


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