sabato 11 gennaio 2020

Claudio Di Scalzo: "La ciotola sul capo di Xhiarapanal dea azteca" - Antologia di poesia per Sara Esserino illustrata da vicino, 7



CDS: "Dea Xhiarapanal" - Lucca Comics 2012


LA CIOTOLA SUL CAPO DI XHIARAPANAL
(Dea della passione d'amore)


La mira del mio dito infocato sa dove giungere – né velo né armatura ne fermano il tocco
Nella ciotola il foco arde perenne di chi unge di passione non si lamenti con me
Di crediti e debiti da pareggiare – il dominio dell’acqua fiamma spegne il vento attizza
Ognuno ha la sua acqua nemica il suo vento complice -
Chi nel suo ventre porta compimento della lingua rossa meriti spande agli occhi di Xochiquetzal
Raccontate di me del mio seme vagabondo tra gli aztechi
Se mi cercate e non appaio simile sono per la vostra felicità al fumo contro il monte
All’ombra che sgambetta sulla parete e vi par d’averla nel teschio acuminata.


NOTA

Antologia di poesia per Sara Esserino
illustrata da vicino, 7


La dea Xiarapanal Azteca porta una minuscola ciotola sui capelli in cui tiene il fuoco. Se evocata per amore o passione la dea posa le dita nella ciotola se le arroventa e tocca il corpo dell’amato o amata. Lì resta segno rosso. Di cui l’amato può cibarsi se apparisse carestia. Scherzosamente (anche gli aztechi avevano il loro umorismo AZ!che!teco!) si dice che il puntino rosso sul naso della Dea Xiarapanal compare perché lei distratta con l’indice arroventato avendo prurito al naso se lo grattasse. Anche lei rimase scottata. Segnata. E da allora amò il Dio col naso simile, Scladiscloc, e rosso per le lunghe cacce, era il dio di questa specialità guerriera, nelle fredde ore notturne. Crudele a volte glielo mordeva. 



Claudio Di Scalzo - Novembre 2012

Lucca Comics and Games






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