CORPETTI
Facce cantate nel tempo
risorgono nel flottare colla d'ombre
finché la spiga del senso non matura
niente incomincia d'estetico?
venga dunque il teatro con figlie e nonne
prima d'esser vinti dal ghirigoro
inesplicabile
dell'opera terminata
lanugine smentita nel battito
di unghie tinte e sode come capezzoli
agra traccia l'intreccio dei calli
mentali e fatali e colloquiali
(taccio degli anali)
sempre uguali
ma che altro avresti fatto zia
con forbici e riviste di moda?
siamo spettacolo in coda
su ogni palco + bord
asserisce Guy Debord
CDS
1972
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